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FOTO

18) 12 Ottobre 2011 - Dai Normanni agli Elimi - Castelvetrano e Segesta

 

 

Moto utilizzata:    Bmw GS 1200 R

Tappe: Palermo-Poggioreale-Salaparuta-Castelvetrano-Salemi-Calatafimi-Segesta-Palermo


Nazioni visitate: Italia


Regioni visitate: Sicilia


Km percorsi: 230


Durata: 1 giornata

Giornata magnifica per un giretto in moto. Dalla SS624 per Sciacca dopo circa 50 km esco all'uscita di Poggioreale. Da qui seguo il mio GPS attraverso strade ormai poco trafficate, alcune in disuso e soprattutto in pessime condizioni ! In breve dalla SP5 giungo alle rovine di Salaparuta distrutta dal terribile terremoto del 15 Gennaio del 1968 http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_del_Belice . Mi soffermo alle rovine del Convento e della Chiesa dei Cappuccini del 1726. E' rimasto ben poco della struttura originale ma si evince chiaramente che doveva essere una magnifica costruzione il cui restauro voluto fortemente dalla popolazione ricorda in maniera indelebile quei terribili momenti che devastarono tutto il territorio. Prima di uscire dal paese una scultura di una Madonna e delle lapidi in cui sono incisi tutti i nomi di coloro che non riuscirono a salvarsi. Dopo un caffè in paese riparto attraversando una zona ricca di vigneti. Sulla strada incontro un simpatico pastore con il suo gregge di pecore con il quale mi soffermo a chiacchierare. Mi racconta che i 12 cani che seguono il suo gregge servono da difesa allo stesso in quanto è successo che alcuni cani randagi hanno attaccato ed ucciso alcuni capi. Saluto il pastore e riparto per giungere in breve a Castelvetrano http://castelvetrano.abstract.it/turismo/guida-alla-citta Parcheggio la moto accanto alla monumentale e belle Fontana del Ninfa del 1615. Fatta costruire sotto sotto Giovanni III d'Aragona in occasione della realizzazione dell'acquedotto di Bigini si trova adiacente la Torre Campanaria di San Giorgio e la Chiesa Madre che al suo interno conserva pregevoli opere d'arte del '500' e del '600 tra cui giusto per citarne alcuni il coperchio ligneo del fonte battesimale (1610) opera di Pietro di Giato e la pala dell’Assunta di Orazio Ferraro (1619). Dopo una breve pausa per un panino, lascio il centro storico per dirigermi a circa 3 km dal centro abitato per visitare la chiesa della Trinità di Delia. La piccola cuba fu realizzata nel XII secolo dai Normanni in stile arabo-bizantino, e rappresenta una peculiarità in Sicilia, in quanto unica chiesa a pianta centrale di questo periodo pervenuta nella sua integrità. E' stata restaurata nel 1880 per volere della famiglia saporito Ricca che ne ha fatto il suo mausoleo. Per accedervi bisogna recarsi al vicino baglio (attraverso il parcheggio dello stesso) e chiedere le chiavi. Terminata la visita mi reco al vicino Lago Trinità, un bacino artificiale che offre delle vedute molto suggestive. Dalla strada che costeggia il lago mi dirigo verso Salemi, attraversando ancora paesaggi bellissimi nella più completa solitudine. Ancora greggi di pecore che attraversano la strada o meglio lo sterrano in cui mi sono imbattuto. Giungo a Calatafimi e qui dopo una breve pausa caffè arrivo alla mia ultima meta, il parco archeologico della città Elima di Segesta http://www.segesta.org/ con il suo spettacolare tempio, il teatro greco e l'acropoli. La più importante città di questo popolo misterioso le cui origini non sono state del tutto chiarite, antagonista storica di Selinunte, Segesta fu distrutta da Agatocle, tiranno di Siracusa, alla fine del IV secolo a. C., rifondata dai Romani e infine devastata dai Vandali. I Normanni vi costruirono un castello nel XII secolo, riportato alla luce di recente. Pagato il biglietto visito immediatamente il monumentale tempio dorico per poi prendere la navetta sino alla necropoli ed al teatro greco. Da qui una veduta straordinaria su tutto il territorio. Con calma riscendo verso il parcheggio a piedi attraversando quel che resta delle antiche fortificazioni. Dai Normanni agli Elimi, un tuffo nel passato in una terra straordinaria. Alla prossima.

Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”

Lamps siculi

Francesco