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Moto utilizzata:
2 Bmw R 1200 GS - Suzuki V-Stromm 650
Tappe: Palermo-Adragna-Contessa
Entellina-Campofiorito-Corleone-Prizzi-Villafrati-Palermo
Nazioni visitate:
Italia
Regioni visitate:
Sicilia
Km percorsi: 220
Durata: una giornata
..sabato sera last
minute sono riuscito ad organizzarmi un bel giretto per la domenica che
avevo preparato da tempo. Così trovati i "volontari" alle 08.30 siamo
partiti. Speravo che l'appuntamento in mattinata ci regalasse un pò di
fresco..ma niente da fare già alle 08.30 il termometro segnava 28° e
tirava un leggero vento di scirocco ! Dopo il solito caffè partiamo in
direzione Sciacca sulla SS624. Il paesaggio tutto intorno è
completamente cambiato rispetto a qualche mese fa. I prati verdi e
fioriti hanno lasciato il posto a terreni ormai lavorati e bruciati dal
sole. Usciamo all'altezza di Contessa Entellina (seconda uscita). da qui
in breve giungiamo alla Torre Pandolfina, un'antica torre di
avvistamento del XII sec. ricadente nel territorio di Sambuca di
Sicilia. Dopo una breve sosta presso un'antico casolare lungo la strada
circa 7 km a nord di Sambuca di Sicilia giungiamo a Monte Adranone a
circa 1.000 mt sul livello del mare dove si trova uno straordinario
parco archeologico
http://www.comune.sambucadisicilia.ag.it/Turist-Turn/Adranone/indice.htm
Si tratta di un insediamento occupato dai Greci nel VI sec. a.C.
Bellissima l'acropoli con la monumentale tomba della regina e poi ancora
la poderosa cinta muraria e vasti settori della città ancora in buona
parte non portati alla luce. Dalla cima una veduta straordinaria su
tutto il territorio (..guardate il video !). Dopo circa un'ora e mezza,
terminata la visita, sotto un sole cocente ripartiamo verso Corleone,
passando per Campofiorito. Conosciuta nel mondo intero "solo" per fatti
di mafia la cittadina di Corleone
http://www.comune.corleone.pa.it/ in realtà conserva monumenti
straordinari ed una piccola ma bellissima oasi naturale, il Parco
fluviale delle cascate delle due Rocche, un vero gioiello dentro la
città. Nei pressi l'antica chiesa di S.Salvatore con il bellissimo
chiostro. E' ora di pranzo, così lasciata Corleone attraversiamo un
breve tratto della SS118 che ci regali incantevoli scorsi sul Lago di
Prizzi, giungiamo in paese alla Trattoria Agorà
http://www.ristorantelagora.it/ per deliziarci con la buona cucina
siciliana. Dopo cannolicchi è caffè, ripartiamo attraverso i magnifici
scenari della SP31 per giungere dopo circa 10 km ed un breve tratto di
sterrato ad un altro gioiello del medioevo siciliano, poco conosciuto ma
bellissimo, il Castello della Margana o Petra di Margana
http://www.icastelli.it/castle-1234886380-castello_della_margana_o_petra_di_margana-it.php
che sorge su una rupe rocciosa isolata (470 metri) e che dominava il
vasto feudo dei cavalieri Teutonici. Dal punto di vista dei
collegamenti, il castello si trovava in una posizione centrale,
dominando tutta una serie di percorsi viari secondari che transitavano
per il grande feudo. Un posto straordinariamente bello dal quale si gode
un'ampia veduta su tutto il territorio. Da questo luogo incantevole
proseguiamo la strada sulla SP31 attraverso paesaggi mozzafiato ed un
silenzio magico. Giunti sullo scorrimento veloce per Palermo, facciamo
rientro verso casa. Sicilia non smetterai mai di stupirmi. Alla prossima
Per chi volesse
partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami
il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
Francesco
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