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FOTO

09) 16 Maggio 2010 - Castronovo di Sicilia e Lago Fanaco (PA)

 

 

Moto utilizzata: 2 Bmw GS 1200 R

                      
Tappe: Palermo-Piana degli Albanesi-Corleone-Prizzi-Castronovo di Sicilia-Lago Fanaco-S.Stefano Quisquina-Cammarata-San Giovanni Gemini-Palermo


Nazioni visitate: Italia


Regioni visitate: Sicilia


Km percorsi: 250


Durata: 1  giorno

Ore 09.30 Baby Luna. Giornata soleggiata ma un po' ventosa. Dopo l'immancabile caffè lasciamo la città per dirigerci verso il Piana degli Albanesi, costeggiando il lago. Il vento soffiando sui campi, crea degli effetti onda particolarmente suggestivi. I campi intorno sembrano animarsi e muoversi in ogni direzione. Sulla strada incontriamo dei ciclisti con i quali facciamo quattro chiacchiere. Passiamo velocemente il bivio per Ficuzza, Corleone e Prizzi sulla SS118 e prima del bivio Filaga imbocchiamo sulla sinistra la SS188. Il vento si è leggermente calmato, comunque non è assolutamente problematico per la guida. Il paesaggio si apre su ampi campi, molti dei quali sono stati da poco tagliati. Pungente nell'aria l'odore fresco dell'erba tagliata. Dopo pochi chilometri ci immettiamo sulla SP 36, strada particolarmente bella e suggestiva, ricca di curve e di un bel panorama. In breve giungiamo a Castronovo di Sicilia  http://www.comune.castronovodisicilia.pa.it/turismo/monumenti/ dove saliamo sul colle San Vitale. Qui i resti di due antichi castelli d'origine araba e normanna e le chiese della Madonna dell'Udienza e del Giudice Giusto del XII e XV sec. Il panorama che si gode dal colle è sublime. Da un lato la valle e dall'altro l'intera cittadina. Una rigogliosa vegetazione copre l'intera zona. Poco sotto la chiesa di San Vitale. Riprese le moto scendiamo a visitare la Chiesa Madre, che sorge dove esisteva un tempo un castello normanno fatto edificare dal Conte Ruggero. Di questo rimangono solo due torri, di cui una trasformata in campanile. Su di essa è possibile osservare delle antiche scritture che riportano la data del 1098. Aspettiamo che finisca la celebrazione della messa per visitare l'interno della chiesa. Riprese le moto facciamo un giro veloce per le antiche via della città e le sue antiche fontane, in particolare il Fonte Regio del 1567. E' ora di pranzo ed il nostro tavolo all'Agriturismo Sorgente Refalzafi ci sta aspettando ! http://www.agriturismosorgenterefalzafi.it/contatti.html Dalla SP 48 giungiamo a destinazione dopo circa 7 km dal centro. Una dopo l'altra, facciamo incetta di prelibatezze locali, tra numerosi antipasti, due primi, tre secondi, frutta e delle meravigliose cassatelle calde con ricotta e cioccolata da leccarsi i baffi ! La compagnia è ottima ed il tempo passa velocemente tra chiacchiere e risate. Dopo un doppio caffè, ripartiamo attraverso la SP48 sino a giungere al lago Fanaco. Il paesaggio è superbo, la strada bellissima. Parcheggiamo le moto e ci facciamo una buona passeggiata tra i campi, sino a giungere alle rive del lago. I colori intorno sono meravigliosi, dal blu del cielo, al rosso dei campi in fiore, all'azzurro verdastro dell'acqua del lago. Dalla SP 48, proseguiamo per la SP 26 sino a giungere al bivio per S.Stefano Quisquina. Da qui attraverso la SP 24 ci dirigiamo verso la Riserva Naturale del Bosco di Cammarata, costeggiando la riserva, lungo un percorso entusiasmante. Giunti a Cammarata città facciamo una breve sosta per un caffè per poi attraversare San Giovanni Gemini e giungere sullo scorrimento veloce per Palermo, dove gli ultimi 90 km ci separano da casa. Il sole ormai basso, illumina di una luce splendida le montagne ed i campi lunga la strada, regalandoci ancora una volta delle bellissime emozioni. Alla prossima


Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”

Lamps siculi

Francesco