Moto utilizzata: Kawasaki KLV 1000

Tappe: Palermo-Buonfornello-Cefalù-San Mauro Castelverde-Sperlinga-Nicosia-Cerami-Lago Sartori-San Teodoro-Cesarò-Bronte-Adrano-Rifugio sapienza-Zafferana Etnea-Milo-Rifugio Citelli-Mareneve-Linguaglossa-Randazzo-Floresta-Ucria-Capo D’Orlando-Palermo

Nazioni visitate: Italia

Regioni visitate: Sicilia

Km percorsi: 590

Durata: 2 giorni

Sabato 01 Aprile ore 09.30 tutto è pronto per la partenza. Una magnifica giornata di sole con un caldo quasi estivo ci da il buongiorno ! Una colazione abbondante, un controllo al bagaglio e siamo già in moto. La prima tappa sarà San Mauro Castelverde in provincia di Palermo. Il paese si trova a 1.015 metri sul livello del mare e le sue origini risalgono all’epoca bizantina. La strada che dal mare porta su in paese è fantastica. C’è una visibilità straordinaria e si riescono a vedere chiaramente in lontananza le isole Eolie. La primavera colora di verde il paesaggio circostante. Arrivati sulla piazza è possibile ammirare una veduta eccezionale. Una sosta al bar e poi un breve giretto per le caratteristiche ed antiche stradine del paese. Si riparte in direzione di Sperlinga in provincia di Enna. Sullo sfondo si erge nella sua maestosità l’Etna. La sua cima imbiancata dalla neve sembra una montagna di panna ! Sperlinga sorge su uno sperone roccioso dove domina il castello fortezza dalla cui sommità è possibile avere una vista a 360° sull’altopiano di Gangi con il massiccio delle Madonie alle spalle, i Nebrodi a nord, l’Etna e gli Erei !!! Restiamo senza parole..ad ammirare questo fantastico paesaggio. Si è fatta ora di pranzo..così ricevuta una dritta dal un vecchietto del posto andiamo al ristorante “La Perciata” S.P. N.20 tel. 0935643104. Un antipasto delizioso, pasta con funghi e ragù di melanzane e dei dolcetti locali riempiono di “gioia” le nostre panze !!!!!! Dopo un buon caffè si riparte per Nicosia, fondata in epoca bizantina. Da non perdere assolutamente la chiesa di San Salvatore dalla quale si gode una veduta fantastica sull’intera cittadina ed il resti del castello..dove ne approfittiamo per una breve pennichella post-pranzo all’ombra degli alberi ! Ripartiamo in direzione Cerami per poi prendere la S.P. 167 (non consigliata alle moto stradali) che attraverso una paesaggio idilliaco ci porta al Lago Sartori con la grande diga Ancipa. La strada si inoltra nel parco dei Nebrodi, tra pecore, mucche, cavalli..e tanto verde con una visuale sensazionale dell’Etna. Giungiamo a San Teodoro per poi dirigerci verso Cesarò ed infine Bronte, famosa per i suoi pistacchi dove troveremo alloggio presso il Bed & Breakfast “I Cugi” – via Messina 205 tel.3392088202. Posto tranquillo con un ampio posteggio per la moto, stanze pulite ed ottima accoglienza. La sig.ra Fazio farà di tutto per allietare il vostro soggiorno. Potete fare una visita virtuale sul sito www.icugi.it Per la cena a due passi dal posto c’è il ristorante “Parco dell’Etna”..cucina niente male anche se un po’ caro ! Adesso a nanna..domani ci aspetta un’altra magnifica giornata.

Domenica 02 Aprile Ore 09.30..colazione nell’allegra cucina dell’albergo.. Acquistiamo dalla signora i famosi pistacchi di bronte ed alcune confezione della squisita crema di pistacchio..una vera goduria per i golosi ! Si riparte in direzione Adrano per poi dirigerci verso il rifugio Sapienza a 1881 Mt. La giornata è magnifica ed il sole illumina di una luce irreale il grande vulcano. Salendo incontriamo numerosi motociclisti. Il paesaggio è lunare. Le vecchie colate laviche di un nero intenso contrastano con il bianco candido della neve ed il verde della vegetazione. Ci si rende conto come la forza della natura sia così immensa e potente di fronte all’uomo. Giungiamo al rifugio. Inaspettatamente non c’è molta gente. Parcheggiata la moto prendiamo la funivia che ci porterà in vetta sino a 2.500 Mt…a due passi dal cratere. Il prezzo è un po’ caro (23 euro a testa !!!!)..ma ne vale la pena. Giunti in cima lo spettacolo è senza parole.. straordinario, immenso, entusiasmante, emozionante..da lasciare senza fiato. Dopo una passeggiata tra la neve e le colate laviche..ne approfittiamo per un panino nella terrazza del rifugio..in assoluto relax..coccolati da un sole caldissimo.. Si riparte verso Zafferana Etnea..per poi dirigerci in direzione Milo e risalire verso il rifugio Citelli a 1.741 Mt. Una breve sosta e poi giù per la “Mareneve” una strada bellissima, attraverso un bosco centenario..salvatosi dall’eruzioni del vulcano. Da un lato il mare..dall’altro il “gigante” !!! Giungiamo a Linguaglossa per poi prendere in direzione Randazzo, dove faremo sosta per un caffè. La città è quasi miracolata..per non essere mai stata toccata dalla lava. Ripartiamo in direzione Floresta..famosa per la bellezza dei suoi paesaggi naturalistici. Lasciamo alle spalle..con un po’ di nostalgia “il grande vulcano”..che sino adesso aveva dominato il paesaggio circostante. Cominciamo a scendere verso il mare che comincia a far capolino tra il paesaggio. È già pomeriggio e una luce particolare illumina il paesaggio, rendendo magico il viaggiare in moto. Finalmente il mare…siamo a Capo D’Orlando..e sullo sfondo lo spettacolo straordinario delle isole Eolie. La visibilità è eccezionale ed è possibile distinguere chiaramente ogni singola isola. Scegliamo un posto sulla spiaggia dove concederci un meritato riposo in assoluto relax, cullati dal vento, dal rumore del mare e dai mille profumi di questa terra magnifica. Siamo entusiasti del giro fatto..e con gli occhi chiusi riviviamo attimo per attimo..ogni momento trascorso. È ora di tornare..il tramonto accompagna il nostro ritorno..ed un po’ di musica sull’interfono rende ancora più magico questo momento..
Grazie piccola per essere stata con me…
Alla prossima


Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accetano “SMANETTONI” !!

Lamps siculi

Francesco