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2019 GERMANIA-OLANDA

 
 

 

Moto utilizzata: Bmw GS 1200 R 

Partenza: 07 Luglio 2019

Arrivo: 17 Luglio 2019

Km percorsi : 2.500

Nazioni visitate: Germania-Olanda

 

07 Luglio 2019 (110 km) Finalmente si parte per questa nuova avventura on the road in compagnia di mia moglie Laura. Lasciamo la città di Malmö sotto una leggera pioggerellina per raggiungere il porto di Trelleborg dove alle 10.45 partirà la nave per Travemunde in Germania. La partenza è puntuale ed il viaggio trascorre tranquillamente sino a giungere in serata Germania.  Il meteo è buono e la temperatura perfetta. Si parte in direzione di Amburgo a circa 80 km dal porto. Via autostrada giungiamo velocemente in città dove ho prenotato una stanza presso il Novum Hotel Hamburg Stadtzentrum. Parcheggiata la moto nel parcheggio dell’hotel vicinissimo la struttura e sistemati i bagagli scendiamo in centro sino a giungere al Municipio di Amburgo (Hamburger Rathaus) con la sua imponente facciata principale larga 111 metri e con  una torre centrale alta 112 metri. Un vero spettacolo.  Facciamo qualche foto per poi incontrarci in un vicino pub con Nicola e Massimo du motociclisti italiani di ritorno da Caponord  che erano passati il giorno prima da casa mia per un caffè. Chi l’avrebbe mai detto che ci si sarebbe incontrati il giorno dopo on the road ! Ne approfitto per ringraziarli per la birra e la piacevole serata trascorsa insieme. Dopo una breve passeggiata per i canali ci si saluta e chissà magari ci si incontrerà ancora da qualche parte.

08 Luglio 2019 (130 km) Ci si alza di buon ora e dopo un’abbondantissima colazione siamo pronti per partire in direzione di Brema. Dopo una breve sosta per un caffè, naturalmente con la moka giungiamo in città presso l’ibis Styles Bremen Altstadt, comodissimo albergo vicino il centro storico con tanto di parcheggio privato al coperto. Sistemati i bagagli ci dirigiamo al ristorante vicino la struttura per mangiare velocemente qualcosa per poi dirigerci verso il centro storico di questa meravigliosa città tedesca molto nota anche per essere il luogo in cui è ambientata  la storia de “I musicanti di Brema”, favola dei fratelli Grimm, ricordata anche da una statua bronzea sita nella piazza del municipio, uno dei monumenti più visitati della città e che raffigura i quattro protagonisti della fiaba: un asino, un cane, un gatto, un gallo ! Ed è proprio da quì che comincia il nostro giovagare tra i siti Patrimonio dell’Unesco tra cui il rinascimentale Palazzo del Municipio e la statua di Rolando di Brema che raffigura Rolando il paladino, famosa figura letteraria dei poemi del duecento meglio nota come  l’Orlando furioso dell’Ariosto. Poi ancora la piazza del mercato, la Cattedrale di Brema e la chiesa di Nostra Signora di Brema. Bellissimo e pittoresco Lo Schnoor famoso quartiere storico del centro della città , composto da piccoli edifici molti dei quali a graticcio del XVI  e  XIX secolo, che sono scampati  miracolosamente alla distruzione della seconda guerra mondiale. Si tratta  del più antico nucleo abitativo della città e passeggiare tra queste vie è davvero molto suggestivo. Particolarissima la Böttcherstraße o via dei bottai, una via museo lunga 110 metri con La Haus des Glockenspiels (Casa del carillon), che ogni giorno alle  12, 15 e 18  risuona del  carillon costituito da numerose campane in ceramica di Meissen. Per oggi può bastare domani si entra in Olanda.

09 Luglio 2019 (280 km) Fatta colazione si parte per l’Olanda. Il meteo non è male anzi direi che fa freschetto ! Dopo circa 150 km giungiamo in uno dei complessi fortificati meglio conservati di tutto il paese vicino al confine con la Germania. Si tratta della Fortezza di Bourtange . Costruita alla fine del cinquecento con  i suoi fossati pieni d’acqua, le imponenti mura difensive e le pittoresche abitazioni, rappresenta uno dei più grandi esempi di costruzioni difensive dell’epoca.  Merita assolutamente una visita. Ripresa la moto e comprato qualcosa da mangiare facciamo sosta presso un’area attrezzata per il pranzo e l’immancabile caffè.  In tarda serata giungiamo a Giethoorn, una perla dell’Overijssel, all’interno del Parco Nazionale Weerribben-Wieden. Si tratta di una cittadina priva di strade  ma attraversata da canali, passaggi pedonali e piste ciclabili. Vista l’ora, il grande flusso di turisti che si riversa in città è quasi del tutto assente e così dopo aver prenotato una stanza presso un albergo nelle vicinanze, ne approfittiamo della splendida giornata per noleggiare  per un’ora una piccola imbarcazione e goderci in assoluta tranquilità un giro dei canali e della laguna. Rimaniamo letteralmente incantati dalla bellezza di questo luogo. Magico, pittoresco, romantico, straordinariamente bello. Non contenti della gita in barca trascorriamo ancora un’oretta passaggiando tra canali, ponti e passerelle alla scoperta di ogni angolo di questo piccola paradiso. Lasciamo con dispiacere questo splendido luogo e ripresa la moto dopo circa 11 km giungiamo a  Geertien presso il Blokzijl, un piccolo hotel immerso nella natura proprio accanto ad un canale. Il luogo ideale dove rilassarsi dopo una lunga giornata on the road.   

10 Luglio 2019 (190 km ) Lasciamo l’hotel sotto un sole splendente ma bastano pochi chilometri  ed il meteo comincia a cambiare.  Grossi nuvoloni all’orizzonte non promettono niente di buono. Giungiamo nella pittoresca Kampen, altra città anseatica il cui centro storico medievale è molto ben conservato. Parcheggiata la moto in centro visitiamo la città tra  strade, porte e vicoli medievali.  Giusto il tempo di rimetterci in marcia e comincia a piovere. Pochi chilometri e giungiamo a Lelystad dove facciamo una sosta per visitare un’opera d’arte molto particolare. Su un lungo molo si trova l’Exposure una  gigantesca scultura in filo metallico  accovacciata in contemplazione, anche se fa pensare a qualcuno che soffre di stitichezza.  Infatti i locali hanno cominciato a chiamarla “The Shitting Man” ! Continua a piovere e così visto il ponte sotto il quale abbiamo parcheggiato la moto ne approfittiamo per mangiare qualcosa e per un buon caffè.  Ripartiamo sotto una pioggia battente attraversando la N307 che taglia in due un tratto di mare. Con questo meteo non si riesce ad apprezzare il panorama, che sembra molto bello. La pioggia non ci lascia tregua sino a giungere Den Helder per l’imbarco verso l’isola di Texel famosa soprattutto per il Parco nazionale delle dune.  Dopo circa una mezz’oretta di traversata giungiamo sull’isola e ci rechiamo immediatamente a Den Burg dove abbiamo prenotato una stanza al Fletcher Hotel Restaurant Koogerend. Sistemati i bagagli il meteo comincia a migliorare sino a che il sole non fa un timido capolino tra le nuvole. Ne approfittiamo per rimetterci in moto e percorrere i 10 km che ci separano dal Parco nazionale delle dune. Il luogo è davvero molto bello con grandi dune di sabbia coperte da una vegetazione particolare che cresce solo da queste parti. La spiaggia è lunghissima. Seguiamo uno dei sentieri del parco per giungere in cima ad una delle dune dalle quali si gode un fantastico panorama. Peccato il meteo ma un bagnetto l’avrei fatto volentieri.

11 Luglio 2019 (240 km) Lasciamo l’hotel sotto una leggera pioggerellina e preso il traghetto giungiamo nel pittoresco villaggio di pescatori di Marken. Fortunatamente ha smesso di piovere.  Davanti alle case sono disposti in fila i tipici zoccoli in legno consumati dall’uso. Il centro è totalmente chiuso alle auto. Bellissimo il Kerkbuurt, nella parte nord-orientale del villaggio, con case incatramate o dipinte di colori vivaci e rialzate su palafitte per proteggerle dalle inondazioni dello Zuiderzee. Molto piacevole passeggiare tra queste vie per giungere nel grazioso porto di a Havenbuurt dove è possibile bere o mangiare qualcosa.  Terminata la visita abbiamo il tempo di recarci alla moto e ricomincia a piovere. Allora ne approfittiamo per pranzare  sotto un grosso albero. Si riparte, il meteo è migliorato e non piove più. Pochi chilometri e giungiamo  allo spettacolare Castello di Muiden uno dei più bei castelli medievali dell’Olanda. Questa fortezza alla foce del fiume Vecht fu costruita attorno al 1280 dal Conte Floris V ed è circondata da un bellissimo fossato. Si tratta anche di un museo. Bella la visita delle varie stanze e della grande collezione di armature, armi e utensili del 13° secolo nonchè una serie di dipinti risalenti al Secolo d'oro olandese. Ripartiamo e finalmente il sole torna a splendere. Giungiamo nell’affascinante città medievale di Amersfoort.  La birra, la lana e il tabacco fecero ricchissima questa città dal XVI secolo in poi. Il centro storico è meravigliosamente bello con più di 300 edifici risalenti a prima del XVIII secolo e tre antiche porte di accesso alla città. Terminata la visita ci dirigiamo verso la città di Amsterdam dove saremo ospiti per tre giorni da Anna un’amica di vecchia data che ci accoglie calorosamente mettendo a disposizione la propria casa e facendoci trovare una deliziosa cena. Ne approfitto per ringraziare lei ed il suo compagno per l’affettuosa ospitalità.

12 Luglio 2019 (200 km)  Oggi sarò da solo, mia moglie purtroppo deve andare ad un funerale e tornerà in serata. Dopo un’abbondante colazione si parte verso la città di Alkmaar dove tutti i venerdì si svolge il famoso mercato del formaggio. Tutto ebbe origine nel 1573 quando gli abitanti respinsero l’invasione degli spagnoli  aprendo le chiuse ed inondando l’area con l’acqua di mare, costringendo gli spagnoli a ritirarsi. Per questa vittoria la città ottenne il diritto ad avere una Pesa pubblica che segnò l’inizio del suo mercato dei formaggi. All’arrivo sulla piazza principale dove si trova il il Waaggebouw, un palazzo del trecento divenuto due secoli più tardi la Pesa pubblica,  ci sono già tante persone in attesa dell’evento. Centinaia e centinaia di forme di formaggio (kaas) rivestite da uno strato di cera sono ammassate sul pavimento. Lo spettacolo comincia. Ci sono i portatori che con i loro cappelli colorati ed abiti tradizionali indicano la corporazione di cui fanno parte ed  commercianti, in camice bianco,  che testano il formaggio.  Una volta fatti gli accordi i portatori caricano i formaggi su delle slitte colorate secondo le varie corporazioni e trasportano di volta in volta il formaggio all’antica pesa. Naturalmente il tutto è fatto per la gioia dei turisti ma è uno spettacolo davvero molto bello da vedere, divertente ed entusiasmante.  E’ possibile acquistare delle fette di formaggio di vario tipo e naturalmente non perdo l’occasione per gustare queste fantastiche delizie. Terminato il mercato ne approfitto per prendere un buon caffè ed una fetta di torta alle mele per poi farmi una passeggiata nel centro storico. Ripresa la moto mi dirigo verso sud. Comincia a piovere a dirotto. Arrivo al castello di De Haar sotto una pioggia torrenziale ! Mi ci vuole un buon caffè e così parcheggio la moto sotto un grosso albero che mi fa da ombrello proprio di fronte l’ingresso del maniero. Adesso va meglio. La pioggia continua a scendere ma in maniera leggera. Questa fortezza del cinquecento fu restaurata nel 1890, dal barone Etienne Van Zuylen Van Nijevelt Van de Haar  che  decise di riportare all’antico splendore il castello di famiglia, insieme alla baronessa Hélène de Rothschild. De Haar è il castello più grande dell’Olanda con un enorme giardino ed le sue stanze ospitano tesori di inestimabile valore. L’alta società internazionale del secolo scorso, con il suo stile di vita opulento, visitava regolarmente il castello. Secondo la tradizione, la famiglia trascorreva il mese di settembre nel maniero. Il barone e la baronessa invitavano ospiti famosi di tutto il mondo. Grandi industriali, banchieri, artisti e stelle del cinema venivano a De Haar. Il barone e la baronessa organizzavano grandi feste e cene stravaganti, e offrivano un’eccellente ospitalità. Fra gli ospiti giusto per citarne alcuni  Coco Chanel, Maria Callas e Yves Saint Laurent. Terminata la visita faccio strada verso Amsterdam. Ha smesso di piovere ed il meteo è decisamente migliorato. Giunto in città decido con Anna di farci un piccolo giretto insieme in moto. Pochi chilometri e giungiamo ad Haarlem tipica cittadina olandese, fatta di vie acciottolate, edifici antichi, chiese maestose, raffinati café e canali pittoreschi.  Il Grote Markt, un’ampia piazza circondata da ristoranti, café ed edifici storici, costituisce il cuore pulsante della città. Ci facciamo una passeggiata nel centro storico per poi bere una birra (analcolica !) e gustare le famose patate fritte con la tipica salsa olandese nella piazza.

13 Luglio 2019 (200 km) Oggi andiamo a visitare L’Aia (Den Haag) ossia la città sede del governo olandese e residenza della famiglia reale. Molto bello il centro storico intorno al parlamento dove si trova il il Binnenhof,  luogo dove anticamente venivano eseguite le condanne a morte. Imperdibile la visita al Mauritshuis, un piccolo museo ospitato in un palazzo del 1640 che raccoglie alcune delle più grandi opere d’arte olandesi e fiamminghe.  Meravigliosa  “La Ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer. Il museo ospita un’ala dedicata a Rembrandt tra le cui opere spiccano un  autoritratto del 1669, l’anno della sua morte e la famosa “Lezione di anatomia del dottor Tulp”. Si resta incantati da tanta bellezza.  Nel pomeriggio incontriamo sulla piazza Anna ed il suo compagno che sono venuti a trovarci per bere qualcosa insieme. Lasciamo la città se non prima di aver fatto alcune foto dall’Hofvijver,  che ci regala una magnifica veduta del Binnenhofe e del Mauritshuis. Dopo circa 70 km giungiamo nella bella città di Utrecht una delle città più antiche d’Olanda. Gran parte dei monumenti più importanti sono situati a non più di 500 metri dal  Domtoren, il campanile della cattedrale dalla quale si gode un magnifico panorama sulla città. Il centro è circondato da canali veramente unici nel loro genere. Sono disposti su due livelli e quello più basso al livello dell’acqua, che nel XIII secolo ospitava i magazzini,  adesso ospita bar e ristoranti dove sedersi tranquillamente proprio accanto all’acqua. Davvero una bella cittadina dove è particolamente piacevole passeggiare nel centro storico. Come tanti ci sediamo in uno dei tantissimi bar per goderci un pò la particolare atmosfera di questa splendida cittadina.

14 Luglio 2019 (320 km) Lasciamo Amsterdam sotto un cielo plumbeo per dirigerci verso il  delizioso centro medievale di Delft con la sua magnifica piazza ed un accogliente centro storico. La cittadina è famosa perchè qui nacque e visse  il celebre pittore  Jan Vermeer. Proseguiamo la nostra giornata per giungere in uno dei posti più famosi e fotografati di tutta l’Olanda, il Kinderdijk Patrimonio dell’Unesco. Si tratta di un’area costituita da 19 mulini a vento del XVIII secolo tutt’ora funzionanti e  disposti sui due lati dei canali che attraversano la zona. Il luogo è davvero molto pittoresco e regala lungo il suo percorso vedute di una straordinaria bellezza. Si riparte in direzione di Maastricht. Sulla strada facciamo sosta a Breda per visitare la Grote Kerk, una splendida chiesa gotica del XV secolo con la sua torre campanaria alta 97 metri.  In tarda serata arriviamo nei pressi di Maastricht, nella piccola cittadina di Valkenburg dove abbiamo trovato alloggio al Fletcher Hotel Restaurant De Geulvallei, luogo incantevole immerso nel bosco. Domani visiteremo la città.

15 Luglio 2019 (230 km) Dopo una colazione abbondante ci dirigiamo verso  Maastricht, magnifica città olandese situata all’estremità più meridionale del paese in un lembo di terra stretto ai lati tra Belgio e Germania.  Il centro storico è ricchissimo di monumenti e molto interessante. Terminata la visita ne approfittiamo per mangiare qualcosa per poi cominciare la strada di ritorno verso casa. Lungo la strada facciamo una pausa caffè in un’area di sosta. Arrivano altri motociclisti e non posso non offrirgli un buon caffè con la moka. Alla fine saremo quasi in venti ! In serata giungiamo nei pressi di Deventer e presisamente a Gorssel dove abbiamo prenotato una stanza presso l’ostello Stayokay Gorssel – Deventer in un luogo immerso nella natura tra boschi e campi di fiori. La serata è bellissima e sistemati i bagagli ci rimettiamo in moto per percorre gli otto chilometri che ci separano dal centro storico dell’antica città anseatica di Deventer con le sue tortuose stradine ed i magnifici edifici storici. Il sole al tramonto illumina la cittàdina con una luce meravigliosa.  Sulle  sponde del fiume Ijssel, prendiamo un battello che ci porta nella parte opposta del fiume. Qui  si gode una magnifica veduta della città. Tornati in albergo ceniamo con quello che abbiamo. Domani prima della partenza torneremo in città per la visita della cattedrale.

16 Luglio 2019 (420 km) Fatta la colazione e sistemata la moto siamo pronti per lasciare l’ostello. Una breve visita della Cattedrale di Deventer e poi via verso la Germania. Sulla strada visitiamo la bella cittadina di Zwolle che nel  corso del XIV e del XV secolo divenne il principale porto mercantile della Lega Anseatica. Arriviamo in serata a Bad Oldesloe una tranquilla cittadina tedesca a circa 40 km dal porto di Travemunde. Domani ci aspetta il traghetto per la Svezia.

17 Luglio 2019 (90 km) Facciamo colazione di buon ora e poi ci dirigiamo verso il porto di Travemunde. La compagnia di navigazione  ci ha anticipato il traghetto nella mattinata per problemi alla nave. Saremmo dovuti partire nel pomeriggio e per questo ci ha regalato due buoni pasto per il pranzo sulla nave. La traversata si svolge serenamente e ne approfittiamo per dormire un pò. Alle 19 siamo già sbarcati ed in meno che non si dica siamo a casa. Anche questa ultima avventura on the road è terminata. Sono rimasto piacevolmente sorpreso della bellezza dell’Olanda, una gran bella terra. Ringrazio la mia compagna di viaggio e di vita Laura per aver condiviso con me questa fantastica vacanza. Alla prossima.