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Mezzo
utilizzato:
Bmw GS 1200
Nazioni visitate:
Svezia
Km
percorsi: 110
Durata:
mezza giornata
La tempesta Malik ha colpito la Svezia nel pomeriggio di
sabato e nella mattinata di domenica con venti sino a 120 km orari che
hanno causato diversi danni, soprattutto nella città di Malmö. Visto la
pericolosità ho dovuto rimandare la prima gita in terra vichinga per il
2022 prevista in mattinata nonostante ci fosse una bellissima giornata
di sole. Ma la voglia di uscire in moto con questo sole era troppa così
ho aspettato che la tempesta perdesse la sua forza ed intorno alle 14.00
mi sono messo in moto con l’obbiettivo di
recarmi nel punto più a sud della Svezia per ammirare il sole
tramontare. Il vento è ancora forte ma non procura nessun problema nella
guida. Basta fare pochi chilometri per rendersi conto dei danni.
La foresta è un ammasso di rami caduti ed alberi divelti che in
buona parte sono stati già tolti dalla strada. Il sole è magnifico,
l’aria frizzante. In breve giungo nei pressi di Östra Torps per una
breve visita alle antiche fornaci per la produzione di calce eretti a
metà del XIX secolo. Pochi chilometri e giungo a Smygehuk, il punto più
meridionale della Svezia e di tutta la scandinavia. Manca circa un’ora
al tramonto. Il vento soffia ancora ma ha perso ormai tutta la sua
potenza. La luce è bellissima, bassa, calda quasi magica. A circa 200
metri si trova il bel faro di Smygehuk .
E’ alto
17 metri e costruito in ferro. Fu completato nel 1883 e messo fuori
servizio nel 1975. E’ aperto tutto l’anno e dalla sua sommità di gode
una bella veduta della costa. Aspetto il sole tramontare sulla spiaggia.
Le onde lunghe portano a riva una grande quantità di alghe che formano
quasi un tappeto che sembra ondeggiare. Il vento ormai è del tutto
scomparso. La quieta dopo la tempesta. Pura magia. Alla prossima
Per
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Francesco
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