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Mezzo
utilizzato: Bmw
R 1200 GS
Nazioni visitate:
Svezia
Itinerario su Google maps
Km percorsi: 340
Durata: una giornata
Finalmente dopo un lungo periodo di pausa forzata per
motivi vari si torna on the road. Per farlo ho scelto una strepitosa
giornata di sole di quelle che ti mettono solo voglia di salire sulla
moto e partire per qualsiasi destinazione, accarezzando il vento,
toccando il cielo con un dito, respirando emozioni che solo un vero
amante della moto può comprendere. Mi dirigo verso Höör. Da qui un
susseguirsi di foreste, piccoli laghi, castelli ed un bel fiume. Proprio
su una delle sponde vedo un piccolo tavolo da picnic, quale tentazione
irresistibile per mangiare qualcosa e farsi un bel caffè come si deve.
L’acqua scorre veloce lungo una serie di piccole cascate, il suo suono è
quasi una melodia che ti rilassa, non ti fa pensare a nulla, solo alla
meraviglia di questo luogo. Il pane con la nutella ed il caffè con la
moka fanno il resto. Dopo una lunga pausa riparto verso il territorio di
Älgelholm per giungere ai laghi Rös e Väster. E’ una strada che conosco
molto bene e che faccio con piacere ogni volta che passo da queste
parti. Attraversando nel mezzo i due laghi e poi girando a sinistra
comincia un lungo sterrato che costeggia il lago Väster. La foresta qui
è magnifica e la strada che segue è una vera goduria. La luce è stupenda
e non posso che fermarmi lungo la riva, lasciandomi coccolare dal tepore
del sole, dalla leggera brezza che soffia sul lago e dal silenzio magico
della natura. A malincuore riparto verso il mare per giungere a breve
nel cuore della riserva di Kronoskogen vicino Älgelholm. Una lunga
spiaggia di sabbia bianca circondata da un’enorme pineta. Qui si trova
l’UFO Momument. Si tratta di un monumento a forma di navicella spaziale
di tre tonnellate con attorno dei cerchi che rappresentano l’impronta
lasciata dall’atterraggio presunto di un’astronave aliena il 18 Maggio
1946 !
La storia o leggenda che sta dietro
questo monumento è molto particolare. L’allora ventottenne
Gösta Carlsson stava tornando a casa dopo aver lasciato la radura dove
era seduto ad ascoltare il canto degli uccelli. Stava attraversando la
pineta quando all’improvviso vide una luce enorme tra gli alberi, poi
l’incontro con l’astronave ed il suo equipaggio
! Il tutto raccontato in un libro di grande
successo “Mötet i gläntan” l’incontro nella radura. Qui trovate in
svedese un breve estratto di quello che successo quella lontana notte
del 1946
http://www.ufo.se/fakta/artiklar/carlsson.shtml
. Sarà vero, non lo sapremo mai. Resta comunque una storia divertente ed
al tempo stesso misteriosa. Dopo una bella passeggiata torno in moto per
dirigermi verso la penisola di Kullaberg con l’annessa riserva ed il
fantastico faro che domina il costone di roccia che scende verso il
mare. Il sole è ormai al tramonto e questa volta voglio godermelo sino
in fondo. Scendo sulla piccola spiaggia di Ransviks sul lato ovest del
promontorio. Qui accompagno con lo sguardo il sole sparire oltre il
mare, lasciandosi dietro un mondo infinito di emozioni e colori. Alla
prossima
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Francesco
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